Rivederlo in campo è stata un’emozione, un po’ più affievolita dalla posta in palio e dalla serata che aveva un grande obiettivo, enorme. Ma non è passato inosservato il rientro di Przemyslaw Wisniewski, lo sfortunato difensore polacco che praticamente né Alvini prima né D’Angelo poi hanno mai potuto avere a disposizione. La rottura del crociato in ritiro ha di fatto tolto tutta la stagione al centrale, che nella gara decisiva proprio contro il suo ex Venezia ha riassaggiato il manto verde, subentrando al 79′ a Bertola e mostrando da subito la grinta di un leone.
Finale dolce
Una seconda buona notizia dopo la nascita del suo primogenito nei giorni immediatamente antecedenti al finale di campionato, che ripaga in parte il giocatore di una annata tribolata e di fatto persa, che lo ha però reso più forte in vista della prossima. Sarà uno dei prossimi punti fermi da cui ripartire, il classico “acquisto in casa” su cui lo Spezia potrà contare senza dubbi. Wisniewski, con le sue caratteristiche ed esperienza, rappresenta un elemento di sicura affidabilità per la prossima stagione: uno di quelli che con i primi minuti contro il Venezia è ufficialmente tornato davvero.
