14 Maggio 2024 - 14:36

Il passato ingombra. Per i reduci dalla A può chiudersi un ciclo

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Il riassetto dello Spezia per la prossima stagione passa inevitabilmente anche da alcune valutazioni chiave da dover fare nella rosa. E soprattutto ripartendo da quei giocatori che quest’anno sono rimasti nonostante la discesa dalla massima categoria e (chi più chi meno) hanno risentito delle scorie della retrocessione. In attesa delle valutazioni fra D’Angelo e la proprietà in programma nelle prossime settimane, c’è un gruppo di giocatori che dovrà capire cosa fare nella prossima stagione e dovrà parallelamente valutare se sia o meno finito un ciclo.

Verde & Co, lavori in corso

Parliamo di quei calciatori che sono stati fra i simboli degli anni recenti ma che potrebbero decidere di iniziare un nuovo percorso altrove, sia per rompere col passato sia per trovare nuovi stimoli. Può essere ad esempio il caso di Salvatore Esposito, rigenerato dalla cura D’Angelo ma richiesto da più parti, così come di Arkadiusz Reca, di elevata qualità ma sempre alle prese con lunghi infortuni. Ancora, il capitano Nikolaou e Verde, che hanno appena rinnovato i loro contratti ma che potrebbero vagliare altre destinazioni: un punto che potrebbe essere di ripartenza anche per lo Spezia. Il tutto al netto di Dragowski, Bastoni e Zurkowski, ancora in bilico nei riscatti di Panathinaikos ed Empoli a fine stagione. Saluterà anche Zovko: per lui non p scattato il rinnovo.

Punti fermi

Il club ha invece sicuramente intenzione di ripartire dal rinnovo di Jeroen Zoet, vista la scadenza, così da affidargli nuovamente la porta. Resterà anche Hristov, finalmente recuperato al meglio dopo un anno travagliato, così come Wisniewski, rientrato ufficialmente in campo per i pochi minuti finali di festa contro il Venezia. 

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