Ricorrono gli ottant’anni dalla vittoria dello storico scudetto del 1944 dello Spezia, con annesse prossime celebrazioni in programma. Ma la bella storia dei Vigili del Fuoco in maglia bianca è intanto arrivata al Salone del Libro di Torino, in cui il giornalista de Il Secolo XIX Armando Napoletano e il responsabile della comunicazione del club Gianluca Parenti hanno preso parte alla presentazione del volume “Lo scudetto dello Spezia“, che ripercorre quella magica storia sotto le bombe con tanto di titolo vinto contro il Grande Torino. Un viaggio in un momento molto importante della storia del club, con omaggio al presidente Perioli, deportato a Gusen e mai tornato. È stata la prima volta, si legge proprio su Il Secolo XIX, che in trentasei edizioni si è parlato di questa storia.
Una targa a Gusen
Anche La Nazione si occupa del tema, spiegando come fra le celebrazioni dell’anniversario del tricolore ci sarà anche una targa da apporre a Gusen, nel campo di concentramento, in ricordo dell’ex presidente Coriolano Perioli, lì deportato. Il dirigente non poté infatti assistere al trionfo dei suoi ragazzi perché deportato nel lager, da cui non uscì. Il suo ricordo proprio in quel luogo è solo una prima iniziativa di tante, volte a rendere omaggio a quegli eroi del 1944. Temi che vedranno sviluppo e realizzazione con il ritorno in Liguria del presidente Philip Platek in programma a giugno.
