Poteva esserci D’Angelo, in campo, seduto su una panchina, a giocarsi un’intera stagione. Invece la vivrà in tribuna, accreditato dal club bianco, molto più tranquillamente. Stasera si gioca l’andata del play out di Serie B tra Bari e Ternana, al San Nicola, e sugli spalti ci sarà anche il tecnico bianco. D’Angelo, in questi giorni, ha vissuto la sua città natale e preferita, Pescara, restando in famiglia e facendosi vedere sul lungomare per fare footing. Come scrive Il Secolo XIX, dovrebbe tornare alla Spezia domani, per riconsegnare l’abitazione lericina, eventualmente opzionata per settembre.
Nodi da sciogliere
Ad ora, la permanenza è vincolata a un contratto rinnovato automaticamente in caso di salvezza, ma il tecnico vorrà fisiologicamente discutere con la proprietà i prossimi passi da fare insieme in vista della prossima stagione. Fra questi ci potrebbe essere anche la richiesta dell’ampliamento di un ulteriore anno di contratto per rendere il progetto più a lungo termine. Altro nodo sarà l’area tecnica: al momento Macia rimarrebbe come supervisore, ma con l’addio di Melissano per scadenza di contratto si pensa a un DS italiani che conosca la categoria e possa dare un buon contributo. Sarà fondamentale ripartire dal lavoro fatto da D’Angelo, una salvezza diretta che per moti era insperata: un rendimento e un ruolino da alta classifica.
Guai ai platek se mandano via D Angelo non sembra portare niente cambiare gli allenatori ogni anno e accontentarlo nelle scelte tecniche lo stadio sarà pieno sempre di più e valorizzare i giocatori sarà il suo compito e ci riuscirà grazie al gran tifo dì questa città