Luca D’Angelo ha pubblicamente elogiato il popolo spezzino per la maturità con la quale ha vissuto il logorante campionato appena archiviato. Come scrive La Nazione, per inciso un comportamento virtuoso tutt’altro che scontato visto che gli spezzini erano reduci da una cocente retrocessione dalla Serie A. «Sono felice perché ho visto i tifosi festeggiare anche se si è trattato solo di una salvezza – ha affermato –. Ciò dimostra umiltà da parte della gente, una qualità importante nella vita, la base per costruire un futuro migliore».
Fioretto onorato
Non ha smentito questo assunto un gruppo di supporter bianchi, onnipresente al ‘Picco’ e in trasferta, che sabato scorso ha assolto al fioretto fatto nel corso del campionato: «In caso di salvezza dello Spezia, andremo dal ‘Picco’ a Porto Venere a piedi». E così è stato, con gli appassionati dei colori bianchi a ritrovarsi dietro la curva Ferrovia, tutti rigorosamente con la maglia delle Aquile, pronti a percorrere la Napoleonica fino ad arrivare nella perla di ponente del Golfo. Inevitabile il tuffo nelle acque cristalline di Porto Venere e un successivo brindisi benaugurante alle fortune delle Aquile.
Grandi