Luca D’Angelo aspetta una chiamata. E una conferma. E anche la piazza chiede che il periodo di stallo successivo alla fine della stagione possa finalmente iniziare a muoversi. Detto del ritiro, confermato ieri in Val Gardena, ora si aspettano anche i primi movimenti a livello societario, anche se qualcosa si sta muovendo. La Nazione oggi in edicola scrive come il tecnico e il responsabile dell’area tecnica Macia dovrebbero incontrarsi dopo il weekend, con la conferma dell’allenatore richiesta a gran voce dalla tifoseria dopo la bella salvezza, magari condita da un rinnovo biennale. Il contratto si è già rinnovato per un’altra stagione al raggiungimento dell’obiettivo, ma per dare continuità servono garanzie tecniche, oltre alla condivisione delle vedute e del mercato.
Condivisione cercasi
Di avviso simile anche Il Secolo XIX, che spiega come la permanenza in categoria porti chiaro il marchio di D’Angelo: lo sa la città e pure il club. L’allenatore pescarese attende una chiamata per proseguire la sua avventura in panchina: sin da subito ha dato la disponibilità piena a rimanere, a patto di avere le giuste garanzie. Il tutto si è cristallizzato all’ultima giornata e alla vittoria sul Venezia, poi bocche cucite e solo vacanze, almeno fino al prossimo appuntamento. Per i primi di giugno, con il ritorno di Philip Platek in Italia, tutto sarà più chiaro, previo un vertice con la proprietà per programmare la prossima stagione. Sulla carta il tempo per programmare tutto nel miglior modo possibile non manca, ma partire con anticipo non farebbe male.
Una domanda semplice semplice ma perché fate questi articoli con titoli che mettono solo confusione nell’ ambiente e poi leggendo l’articolo ci sono scritte cose completamente diverse e che sono normalissime in questi periodi in cui si prepara la nuova stagione.
Questo modi di dare notizie poi scatena i soliti mugugni