Nell’analizzare la situazione panchine della Serie B, con ancora diversi tasselli da inserire, il collega de La Gazzetta Dello Sport Nicola Binda ha trattato anche il rinnovo di Luca D’Angelo con lo Spezia, dando spazio a un retroscena non da poco. La rosea spiega infatti come il tecnico abbia dimostrato grande onestà al club bianco, rifiutando in extremis una chiamata dal Venezia appena promosso in A che sta per perdere Vanoli direzione Torino. Troppo forte la parola data alla società di Via Melara, ulteriore dimostrazione della grande integrità del pescarese. Ora però gli servirà una squadra con meno scommesse e più certezze. Vi proponiamo l’interessante estratto sul quotidiano.
No grazie
Dopo l’impresa della salvezza ottenuta con lo Spezia, il tecnico ha mantenuto la promessa che aveva fatto ai Piatek accettando la conferma (molto gradita anche alla piazza) firmando un contratto di tre anni. Un atto di grande onestà da parte del tecnico, che lunedì aveva ricevuto anche la proposta del Venezia per prendere il posto di Paolo Vanoli: D’Angelo ha ringraziato il suo concittadino pescarese PippoAntonelli per l’interessamento, ma gli ha detto che non se la sentiva di tradire lo Spezia, anche a fronte di una chiamata dalla A. Ora però il manager Macia è chiamato a costruire una squadra adeguata, con meno scommesse e più certezze per un campionato complicato come questa Serie B.
Si meno scommesse e più certezze ben detto e un messaggio x Macia
Grazie mille mister per la sua coerenza e onestà, speriamo che la proprietà sia altrettanto coerente con il suo punto di vista e ci fornisca una squadra che possa lottare per la promozione
Intanto si è accaparrato 3 anni di contratto, non è mia un bischero . È molto intelligente 3 anni di contratto il Venezia non glielo avrebbe fatto.
LA FISIOGNOMICA NON SBAGLIA MAI, HAI I TRATTI DELLA PERSONA ONESTA E COERENTE, ORGOGLIOSI DI AVERTI CON NOI
Sempre più convinto della persona vera….con una sola parola…..grande