Su tutti i quotidiani oggi in edicola tiene banco la notizia di queste ore in casa Spezia, ovvero il rinnovo di Luca D’Angelo fino al 2027, con opzione per un’ulteriore stagione alla guida delle Aquile. La Nazione ripercorre la giornata dell’accordo finale, con il tecnico che nel primo pomeriggio ha incontrato Macia, Melissano e il presidente Platek, firmando un nuovo contratto con adeguamento economico e con un ulteriore anno a disposizione se lo Spezia approderà in massima serie.
Il progetto continua
Idee chiare fin da subito, dunque, considerando anche le ferme intenzioni del club di instaurare con l’allenatore della miracolosa salvezza un rapporto che duri nel tempo. L’idea è quella di provare ad aprire un ciclo vincente (ne è la riprova la menzione della possibile promozione) di pari passo con l’equilibrio economico e finanziario. Per la stagione ci si aspetta ora una squadra che rispecchi quanto visto nel girone di ritorno: fame, agonismo e voglia di vincere, con determinazione e un senso di appartenenza crescente. Quello Spezia ha avuto un ruolino di marcia da play-off, sospinto anche da un grande pubblico. L’entusiasmo è arrivato anche dal presidente Platek, felice di aver confermato un allenatore carismatico e che bada al sodo. Di avviso simile anche Eduardo Macia, che ha condiviso la scelta. Ora scatta la fase due.
Avanti insieme
Anche Il Secolo XIX ripercorre le tappe della giornata, spiegando come l’incontro al Ferdeghini sia durato meno di cinque minuti, segno che tutto fosse già ormai definito. Dopo la firma, si legge, le parti sono rimaste per più di un’ora a colloquio, per scambiarsi vedute su altre situazioni: il quotidiano aggiunge come nelle richieste di D’Angelo possa esserci anche il nome di un nuovo collaboratore per implementare lo staff tecnico a sua disposizione. La base c’è, il tecnico pure: ora può davvero cominciare il mercato.