Si avvicina la famosa deadline per riscatti e controriscatti, entro venerdì a mezzanotte e con spazio fino al 17 per completare le operazioni. Fervono le manovre per poter confermare o restituire i calciatori dopo l’ultima stagione, in modo da iniziare a pensare alle rose del futuro. E anche lo Spezia ha non poche situazioni aperte. La Gazzetta Dello Sport oggi in edicola fa il punto dettagliato su tutte le formazioni, Aquile comprese.
Tre riscatti
In particolare, venendo ai riscatti, spicca soprattutto Nagy: ne parliamo da tempo, i bianchi hanno un obbligo di riscatto in caso di salvezza fissato a 1,2 milioni. Il club eserciterà l’opzione, con l’idea di farlo prima dell’inizio dell’Europeo chiudendo una pratica che D’Angelo ritiene primaria. Poi sarà la volta di Gelashvili, situazione che la rosea definisce come probabile, per circa 500.000 euro. Opzione esercitata anche per Pio Esposito, su cui però l’Inter farà scattare a sua volta il contro-riscatto: anche qui si parla di circa mezzo milione.
Due in bilico
Accanto a queste ci sono altre situazioni più “corpose”, da risolvere probabilmente più avanti rispetto a queste scadenze. Innanzitutto quella di Holm: l’Atalanta sembra orientata a non riscattare lo svedese per 8,5 milioni, che così tornerà nel Golfo. Una situazione che potrebbe anche giovare nel complesso, perché sul laterale potrebbe aprirsi un’asta milionaria. Ingarbugliata anche quella di Zurkowski: il polacco è finito sotto i ferri e tornerà senza riscatto dall’Empoli, che tenterà l’accordo al ribasso in un secondo momento.
