L’ex CT Arrigo Sacchi, intervistato ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, ha parlato dell’ex allenatore dello Spezia Vincenzo Italiano, che dopo la sua esperienza di tre anni a Firenze, si prepara per la sua nuova avventura a Bologna.
Le parole di Sacchi
Italiano è un ragazzo che ha accumulato una discreta esperienza. Lo seguo da diverse stagioni e questo nuovo incarico se lo è meritato. Secondo me, è uno stratega, che cerca di dare un preciso stile di gioco alle sue squadre. In Italia, lo ripeto, c’è bisogno di questi allenatori per far sì che il nostro calcio torni ad essere come lo avevano pensato i padri fondatori, ovvero uno sport offensivo e di squadra. Un problema che potrebbe riscontrare a Bologna? Il confronto con il passato. Si misurerà con l’ombra di Thiago Motta, che ha ottenuto risultati strepitosi e soprattutto ha conquistato una città intera con il suo gioco. A Bologna chiedono questo. Italiano a Firenze ha fatto bene, ma adesso è chiamato ad un salto di qualità. Credo che abbia le doti per potersi migliorare. Affrontando la Champions dovrà crescere, diventando ancor più stratega. Nella più importante manifestazione europea non fanno sconti.