Jeroen Zoet è pronto a lasciare lo Spezia e non rinnoverà il suo contratto con le Aquile. A meno di clamorose sorprese non ci sarà un bis nella sua avventura in maglia bianca, visto che secondo Il Secolo XIX oggi in edicola ieri è arrivata la comunicazione alla società di aver rifiutato l’offerta fatta dal club per prolungare l’accordo in scadenza al 30 giugno. Col passare del tempo, le possibilità di un accordo si erano affievolite, fino alla mancata quadratura sullo stipendio: la richiesta non si è mossa dai 700.000 euro per due anni, pareggiando la precedente, con parametri oggi fuori dal budget della società (anche per la riduzione del decreto crescita).
Destinazione estero
Il quotidiano riporta anche un virgolettato dell’agente del portiere Schouten, per la verità molto chiaro: “C’è una possibilità che Jeroen rimanga però in Italia, un concreto interesse di un club di serie B, ma abbiamo richieste anche dalla Germania e dell’Olanda. Zoet potrà ora parlare con questi altri club, ma ha chiuso la sua pagina con lo Spezia“. Facile, si legge, che la prossima destinazione sia all’estero, possibile anche in patria. Zoet chiuderà così dopo quattro anni la sua avventura nel Golfo Dei Poeti: 49 apparizioni, di cui 25 nella stagione appena conclusa.
Portieri cercansi
Ora, quindi, lo Spezia avrà bisogno di due estremi difensori, di cui uno over. Si attenderà qualche giorno per capire qualcosa di più. Con Crespi fuori dai giochi per un po’ e Zovko svincolato, restano ad oggi soltanto i giovani Plaia e Mascardi, pur vogliosi di giocarsi la grande opportunità. Anche D’Angelo avrà voce in capitolo in merito. Nel frattempo si attendono segnali dalla Grecia per un riscatto di Dragowski che ormai sembra dietro l’angolo.
Ciao Zoet, fai bene ad andare dove ti pagano di più. La carriera dura poco. Aufwiedersen!