Presente oggi nella nuova Hospitality dello stadio Picco, anche il responsabile di TUB Design Emanuele Martera ha parlato del nuovo logo e del rebranding dell’attuale scelta attuata la scorsa stagione post-retrocessione dalla A. Un’idea che ha di fatto portato alla rivolta popolare, che ora sarà rivista in sintonia con tutta la dirigenza. Il professionista ha spiegato tutti i passaggi necessari per fare il lavoro al meglio e come si svolgerà la scelta del nuovo stemma.
Le parole di Martera
Sul rebranding: “In questo lavoro particolare devo dividere la parte professionale da quella del tifoso. Nel nuovo logo verrà fuori la parte del tifoso: per questo conosco le esigenze del tifoso e nella prima fase coinvolgeremo i sostenitori aquilotti che daranno contributi, poi messi insieme in una forma finale. Daremo due proposte alla cittadinanza, in modo da poter scegliere quella che sarà rappresentante. L’obiettivo è quello di coinvolgere tutti”.
Sulle linee guida: “Chiaramente dovremo partire dallo studio del logo, toccando tutti gli aspetti di brand identity dello Spezia, coinvolgendo lo stadio e le realtà collaterali. Non è una cosa di pochi giorni, ma ci vorrà del tempo. Siamo all’inizio di un percorso e mi è piaciuto il modo in cui si è proposta questa ulteriore vicinanza della società. Sono certo che ci saranno tante attività in questa direzione”.
