Nell’assemblea svoltasi questa mattina alla presenza di tutti i club del campionato cadetto, il presidente Balata ha introdotto alcuni temi cruciali della prossima Serie B, oltre alla conferma da noi anticipata dello svolgimento dei calendari nella città di Spezia.
No alle seconde squadre
Il numero uno ha confermato la sua avversione alla promozione in B delle seconde squadre e alle multiproprietà, meccanismi che “incidono su regolarità e integrità della competizione, oltre a violare lo statuto federale e a non garantire l’equa competizione“.
Diritti TV
Quindi si è passati al capitolo diritti televisivi: si è pubblicata l’offerta finale relativa ai diritti audiovisivi del triennio 2024-2027, strutturata “per prodotto” e non più “per piattaforma”, con un valore minimo non derogabile e senza previsione di un termine di adesione. Ci sarà un pacchetto riservato agli utenti domestici e un altro per i pubblici esercizi. I valori sono indicati in considerazione del giusto equilibrio fra trend TV e aumento degli ascolti delle ultime stagioni. La Lega B intende così tutelare il proprio prodotto e rispondere all’allargamento delle competizioni internazionali.