Al cuor non si comanda. Ennesima impresa, in nome dei colori bianchi, del super tifoso aquilotto Raffaele Sassarini, la cui famiglia ha da sempre nel dna lo Spezia, capace di percorrere a piedi il sentiero che unisce Levanto al capoluogo «per adempiere al voto in caso di salvezza delle Aquile». Come scrive La Nazione, il noto appassionato della squadra bianca, dopo la debacle di Como, disse: «Se gli Aquilotti riusciranno a mantenere la cadetteria, andrò a piedi da Levanto a Spezia». E così è stato, condividendo la camminata con l’amico Nicola Salvadori.
Che percorso
Partenza, sabato scorso, alle 7,30 dal paese rivierasco, salita fino al monte Rossola, escursione dell’AV5T fino al Telegrafo. Da qui la discesa verso Biassa e Pegazzano, per poi raggiungere l’ambito traguardo del caro Alberto Picco alle 19 di sera. Una fatica costata ben dodici ore di tragitto, ma affrontata con la gioia immensa regalata dalla salvezza miracolosa delle Aquile.
Grande Sassarini! Bravissimo.