In queste ore si è presentato a Cosenza il nuovo allenatore Massimiliano Alvini, scelto a sorpresa da Ursino e Delvecchio per guidare la squadra nel post-Viali. Il tecnico toscano, reduce dall’esonero dopo 13 partite con lo Spezia, ha chiarito le sue ambizioni e spiegato come intenda impostare un progetto di crescita importante con i Lupi. Vi proponiamo alcune delle sue considerazioni.
Le parole di Alvini
Sul progetto: “C’è condivisione e sappiamo dove vogliamo andare, mi piacerebbe fare un calcio aggressivo, dominare le partite, in fase di possesso e non possesso. Dovremo fare un gran lavoro a livello fisico e questo deve arrivare dalla disponibilità dei calciatori: avevo voglia di fare un’esperienza del genere, non avevo bisogno di convinzioni, ci siamo capiti subito. La voglia di fare bene è ciò che più mi ha convinto a venire qui: penso di poter essere il miglior allenatore possibile per il Cosenza, con l’obiettivo di dare sostenibilità e mantenere la categoria. Siamo realisti, poi punteremo ad altro”.
Sul suo obiettivo: “Voglio essere il miglior Alvini nei 24 anni di carriera per il Cosenza. Non mi baso sul passato recente, non rivedo l’esperienza di Spezia. Ero in un posto splendido, forse nel momento sbagliato. A me interessa solo il presente e il futuro, quello che vogliamo fare insieme da domani per il Cosenza. Per me essere qui è un privilegio, non vedo l’ora di iniziare”.
In bocca al lupo. Peggio che a Spezia sarà difficile fare….
Ma vai a vendere pesce alvini…..sei orrendo come tecnico
Come fanno a prendere Alvini? Bravissima persona, amabile, ma….come tecnico un mezzo disastro. Povere cosentini…-