Da ieri Mouahamdou Sarr è ufficialmente il nuovo portiere dello Spezia. Per il senegalese prima giornata di allenamento a Santa Cristina in vista dell’amichevole di oggi contro l’Empoli, in cui potrebbe anche giocare uno spezzone. L’accordo con la Cremonese risale a diversi giorni fa, ma a ritardare era stato l’ok dalla proprietà per l’arrivo, previe alcune cessioni poi concretizzate.
Cifre e… intreccio
La Nazione racconta nel dettaglio anche le cifre dell’operazione: prestito con obbligo di riscatto fissato in 250.000 euro alla Cremonese, che sale con i bonus a 350.000. Per il portiere, a fine prossima stagione, anche il prolungamento del contratto fino al 2028. Poi sarà la volta di Bruno Bertinato, che ancora non ha svolto le visite mediche: il brasiliano del Venezia si trasferirà nel Golfo a titolo definitivo gratuito, con i lagunari che conserveranno solo il 25% della successiva rivendita. Contemporaneamente si sbloccherà anche il passaggio di Plaia al Torino in prestito, con diritto di riscatto a 650.000 euro e percentuale sulla rivendita corposa.
Ripresa
Anche Il Secolo XIX racconta la prima giornata di Sarr in maglia bianca, spiegando come il portiere si sia ripreso con una attenta riabilitazione dal brutto infortunio dello scorso anno, che lo lasciò in infermeria proprio dopo la gara con lo Spezia. Tornato ad allenarsi dopo cinque mesi, è ora pronto per ripartire al meglio: dalla sua ha esempi illustri su recuperi significativi, come quello di Courtois, fermo a inizio stagione ma poi campione d’Europa, ma anche di Perin, che addirittura si operò ad entrambe le ginocchia ma continuò ad essere ottimo secondo alla Juventus.
