In attesa di ulteriori, fisiologici, sviluppi dopo l’improvvisa rottura dello Spezia Calcio con Eduardo Macia, è importante anche focalizzare la situazione relativa al dirigente spagnolo, che come da comunicato ufficiale risulta “sospeso a tempo indeterminato nelle sue funzioni con decorrenza immediata“.
Lo scenario
Nessun esonero, quindi, come qualsiasi collaboratore sportivo: questo perché il contratto sottoscritto dal dirigente con il club non è di tipo sportivo, ma Macia risulta un dipendente della società di Via Melara. Di fatto, almeno a livello burocratico, non si tratta di licenziamento o almeno non subito. Prima di arrivare alla definitiva separazione, infatti, sono necessari alcuni passaggi intermedi, con l’interessato che rimarrà in sede pur senza mansioni per un periodo. Quindi, si apriranno alcune vie differenti, ma solo a livello formale, perché separazione sarà: lo Spezia deciderà se licenziare Macia (e se per giusta causa) o si capirà se sarà l’ormai ex responsabile dell’area tecnica a rassegnare le dimissioni.
MACIA, PIÙ OMBRE CHE LUCI: ALLO SPEZIA LASCIA UN RICORDO SBIADITO
Ancora non capisco, dopo più di un anno di disastri ora la proprietà fa questo passo…..davvero difficile comprenderlo, lo avevano sempre difeso e adesso a mercato praticamente fatto, via in rampa di lancio……adesso però ho più paura di prima, vogliono vendere per rientrare nel budget e chissà cosa combineranno…..