Si va concludendo il precampionato dello Spezia nel ritiro di Santa Cristina. Ieri l’ultimo test contro il Bochum ha dato buone indicazioni al tecnico D’Angelo e davanti a una cinquantina di sostenitori aquilotti la fiducia per quanto si vede in campo sta ripagando la buona risposta a livello di abbonamenti della piazza. La preparazione montana durerà ancora fino a domani, poi la squadra farà rientro in città e ci sarà il tempo di concludere al meglio la preparazione in vista dell’esordio in Coppa Italia del 12 agosto.
Quesiti
Alla buona risposta del campo, come certificato da D’Angelo, La Nazione contrappone però alcune domande che restano sospese sulla testa dello Spezia. Il fulmine a ciel sereno dell’allontanamento di Macia può essere un segnale sull’addio di pezzi pregiati? In questo senso ha fatto storcere il naso l’indiscrezione di ieri del Genoa interessato a Kouda. E poi c’è la questione della possibilità di vendita del club, che resta sempre sullo sfondo.
Certo che si storce il naso da quando hanno acquistato lo Spezia, i Platek non sono mai stati chiari e presenti, affidandosi prima a Tella con il computer e poi a Macia. Ora dopo tre campionati siamo ancora a cercare di capire cosa succederà.