14 Agosto 2024 - 12:55

La B ai nastri di partenza, La Nazione: “Spezia da zona play-off”

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L’edizione odierna de La Nazione in edicola propone oggi un focus sui venti club di Serie B ai nastri di partenza. Fra questi, ovviamente, anche lo Spezia, reduce da un’annata decisamente complicata ma salvata all’ultima giornata regolare. Inevitabile che la squadra di D’Angelo non possa essere fra le favorite, ma fra chi può dire la sua sì. Secondo il quotidiano, nella famosa griglia di partenza il traguardo verosimile è quello dei play-off, alla portata. Soleri, Pio Esposito, Sarr, Aurelio e Degli Innocenti sono innesti funzionali e al netto di possibili altre cessioni la squadra ha qualità.

Modulo e speranze

Il 3-5-2 – confermato – è il marchio di fabbrica e da alcuni giocatori ci si aspetta molto: può essere l’anno della definitiva consacrazione di Sarr, ma anche di Elia e Di Serio. Benvenuto, Giorgeschi e Di Giorgio sono giovani che scalpitano per trovare spazio, così Candelari, autore già del primo gol fra i pro. Il tutto sotto l’ala di capitan Hristov e con un Ferrer tornato finalmente ad allenarsi, la notizia più bella.

8 thoughts on “La B ai nastri di partenza, La Nazione: “Spezia da zona play-off”

  1. … secondo voi siamo da play off… Soprattutto con la squadra smantellata a fine agosto e senza integrazione di nuovi giocatori con una proprietà assente e maleducata nei confronti della città e delle istituzioni.. unica persona seria D Angelo che ha sbagliato a firmare con questi personaggi

  2. Ovviamente da tifoso sarei contentissimo di vedere lo Spezia nei play off, ma è anche vero che tante squadre si sono rinforzate con innesti di spessore ed al momento la società sta guardando più al budget che alla squadra, con lo spauracchio di vedere altre vendite all’ultimo momento senza adeguati sostituti. Quindi non capisco come certi giornalisti debbano sempre mostrarsi come vassalli nei confronti della proprietà.

  3. Sarà dura salvarsi con una squadra depotenziata rispetto lo scorso anno , con la partenza di Verde e forse di altri giocatori. L’anno scorso D’Angelo ha fatto un miracolo, ma i miracoli non avvengono spesso, quindi il film è già noto e cioè a Gennaio durante il mercato di riparazione bisognerà acquistare tre giocatori di un certo calibro e spessore per non retrocedere .A questo punto il Presidente Platek dovrebbe passare il testimone o diventare socio di minoranza.

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