16 Agosto 2024 - 11:00

“Come l’anno scorso, con Soleri e senza Verde”. Ma basterà?

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Se c’è una cosa che non è mai mancata a Luca D’Angelo è la schiettezza, con sincerità annessa. E anche dopo la prima partita ufficiale contro la Salernitana, archiviata una sconfitta dolorosa, il tecnico ha espresso quel che è effettivamente la fotografia della sua rosa, soprattutto in attacco: una squadra che ha perso Verde, passato proprio in granata, ma che ha pescato Soleri dal mercato. Con il ritorno di Pio Esposito, di fatto, il reparto d’attacco è lo stesso della scorsa stagione: oltre ai due già citati si sono infatti confermati Falcinelli e Di Serio, con il giovane Di Giorgio arruolato al posto di Moro e Krollis ancora una volta bocciato.

Basterà?

La domanda che molti tifosi si pongono è proprio questa: basterà? Sarà sufficiente confermare il reparto in blocco e togliere al computo dei gol quelli del miglior marcatore della squadra senza di fatto sostituirlo? I 36 centri totali delle Aquile l’anno scorso sono stati quasi i peggiori del torneo (solo il Lecco ha fatto peggio con 35), quindi il compito per coloro che devono “buttarla dentro” non si propone come troppo semplice.

Risposta al campo

C’è una ragionevole speranza che la risposta alla domanda sia affermativa, anche se come sempre sarà il campo il giudice supremo. Alla vigilia di Pisa-Spezia anche D’Angelo ha provato a spiegarlo: i 3 gol in 10 apparizioni di Di Serio sono potenzialmente un bottino da doppia cifra, Falcinelli proverà a sbloccarsi dalla casella zero, Pio Esposito ha un anno di esperienza ulteriore e Soleri si è già presentato nel migliore dei modi. Non è Verde, ma Candelari può essere un uomo in più, così come un Kouda da cui ci si attende un ulteriore sviluppo. Certo, non c’è una “sicurezza”, un centravantone vecchia maniera su cui appoggiarsi, ma ormai ci siamo forse abituati a conviverci. Una cosa è certa: il bottino di reti che dovrà arrivare là davanti dovrà ragionevolmente superare almeno i 45 per non rischiare nulla. Un traguardo che, a conti fatti, per qualità lo Spezia può raggiungere senza problemi: ma in B, si sa, niente è scontato. 

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