Primo turno infrasettimanale di Serie B, che coincide con il terzo del campionato cadetto. Lo Spezia, a 4 punti in classifica, fa visita al Cosenza dell’ex Alvini per cercare di sfatare il tabù Marulla ed eguagliare la miglior partenza nel torneo. Dall’altro lato, l’ex tecnico cerca la rivincita dopo aver già superato la Cremonese. I Lupi ritrovano Camporese di rientro dalla squalifica, D’Angelo ha tutti a disposizione. Seguite con noi il match.
Cosenza 0-0 Spezia
Formazioni ufficiali
Cosenza (3-4-1-2): Micai; Venturi, Camporese, Caporale; D’Orazio (61′ Ricciardi), Florenzi (70′ Mauri), Charlys, Ciervo; Kouan (70′ Rizzo Pinna); Mazzocchi (61′ Sankoh), Fumagalli (88′ Zilli).
Spezia (3-5-2): Sarr; Mateju, Wiśniewski, Bertola; Elia (18′ Vignali), S. Esposito, Nagy (70′ Bandinelli), Cassata (81′ Candelari), Aurelio; Soleri (70′ Pio Esposito), Di Serio (81′ Falcinelli).
Arbitro: Di Marco di Ciampino.
Tabellino
Marcatori:
Calci d’angolo: 5-6
Ammoniti: 13′ D’Orazio (CO); 32′ Mateju (SP); 50′ Pontes (CO); 52′ Cassata (SP); 74′ Salvatore Esposito (SP)
Espulsi:
Recupero: ‘2-‘4
Cronaca del match
PRIMO TEMPO: Dopo dieci minuti di perfetto equilibrio, l’arbitro assegna un calcio di rigore per lo Spezia, ma il VAR interviene correggendo la decisione in un calcio di punizione dal limite, sul quale le Aquile sono comunque pericolose con Esposito: Micai si fa trovare pronto. Al 18′ per un infortunio muscolare deve già uscire Salvatore Elia, al suo posto entra Vignali. Su calcio d’angolo sono ancora gli ospiti a rendersi pericolosi, con una deviazione di testa di Bertola respinta dalla difesa avversaria. E’ soprattutto lo Spezia a far vedere qualche buona azione, anche se non riesce ad affondare il colpo, come al 28′ con Di Serio. Il Cosenza si fa pericoloso al 30′ con un tiro di Fumagalli che costringe Sarr a sporcarsi le mani, e anche due minuti dopo su punizione con tre tentativi: prima Fumagalli, poi Kouan rimpallati e poi Caporale che spara alto. I bianchi tornano a farsi vedere al 34′, quando su calcio d’angolo di Esposito il colpo di testa Wisniewski viene alzato sulla traversa dalla deviazione di piede di Fumagalli. Ma il primo tempo finisce 0-0 dopo un velleitario tentativo di Charlys che spara alto.
SECONDO TEMPO: la prima grande occasione della ripresa è dei lupi con Fumagalli che viene servito da Kouan e prova il tiro, il pallone esce venendo toccato da Sarr ma l’arbitro non assegna calcio d’angolo. I pericoli dello Spezia arrivano ancora da calcio piazzato: al 62′, ancora su calcio d’angolo di Salvatore Esposito, Micai è costretto a un grande intervento sul colpo di testa dal primo palo di Soleri. Poi al 74′ c’è il tentativo del neo-entrato Pio Esposito, ma il tiro rasoterra finisce nelle mani di Micai. Le Aquile però calano fisicamente e al 77′ è il Cosenza a rendersi pericoloso: Rizzo Pinna da angolo dell’area raccoglie e calcia, costringendo Sarr a rifugiarsi ancora in corner. Al ’90 Sankoh grazia lo Spezia cestinando con un tiro alto a due passi il match point sul cross rasoterra di Ricciardi. Dopo 4 minuti di recupero, la partita finisce 0-0 nonostante lo Spezia si sia fatto preferire sul piano del gioco.