Lo Spezia si gode gli 8 punti, D’Angelo studia gli spunti col Cesena

La Nazione oggi in edicola riparte dalle indicazioni arrivate da Spezia-Cesena, concentrandosi su ciò che lascia la partita con l’iniziare della pausa. Innanzitutto il velo di tristezza per l’infortunio di Sarr, che lascia attoniti e rovina la festa della vittoria. Lo Spezia, si legge, sembra orientato a non tornare sul mercato nei circa tre mesi di assenza, affidandosi a Gori e Mascardi e in attesa dell’altro ritorno di Crespi, che si avvicina al rientro.

Indicazioni importanti

Ma la partita con il Cesena ha evidenziato anche altri segnali, anche tattici. Se per esempio il trequartista non arretra in copertura costringe a un superlavoro i colleghi a centrocampo. L’altra notazione è che le palle inattive sono diventate un fattore: ben 5 gol su 6 sono arrivate da calcio piazzato. È una novità per lo Spezia, che mai è stato così efficace su questo fondamentale. E poi c’è ovviamente la determinazione e la voglia di non mollare mai, già evidenziata anche nelle altre partite. Il coraggio di provarci fino alla fine, ammirevole, con i conti che alla fine sorridono agli aquilotti. Almeno per stavolta.

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