Rispetto alla stagione passata, la Cremonese ha deciso di confermare la guida tecnica e la conseguente filosofia tattica. In questo primo blocco di campionato un po’ sui generis poi, contraddistinto da tre partite a mercato ancora aperto e dalla sosta per la nazionale, ha avuto un’andatura saltellante. Alternando vittoria e sconfitta nei primi due turni, subendo un brutto ko alla terza e vincendo bene nell’ultima giornata, espugnando il duro campo del Sassuolo. Come scrive La Gazzetta dello Sport, nessun pareggio, che in un certo senso segnala una mancanza di equilibrio. Saranno fondamentali questi giorni di stacco per trovare la quadra, cementando quello che si è visto di buono e cercando di correggere gli errori.
Mercato importante
Positiva nel complesso la risposta del mercato, con la Cremonese che ha doppiato il Brescia nel numero dei trasferimenti in entrata e uscita. Nel poker calato al Sassuolo, Stroppa ha schierato per la prima volta da titolare Nasti e il 2003 di scuola Milan l’ha sbloccata dopo venti minuti, su assist di Johnsen. Un colpo importante quello dell’attaccante che ha già fatto bene con Bari e Cosenza. La rosa si è ringiovanita e rinforzata, anche se manca quell’esterno sinistro perfetto per il 3-5-2. E poi Vandeputte, per ora schierato mezzala, dovrà adattarsi ai nuovi schemi. Stroppa avrà la pausa per lavorare, perché allo Zini arriverà poi lo Spezia.