Lo Spezia ai piedi di Salvatore Esposito. È il centrocampista napoletano il valore aggiunto di questo Spezia, rigenerato nel lavoro e nei risultati dalla cura D’Angelo. Il numero 5 aquilotto si sta confermando prospetto di qualità e leader in mediana: un gol e quattro assist sono un bottino decisivo per l’andamento della squadra, con i calci piazzati che diventano la sua specialità. Un rendimento eccelso – sottolinea La Nazione – che in questo momento è decisamente un fattore.
Il salto con D’Angelo
All’inizio non furono rose e fiori per Salvatore, con un approccio alla Serie A tra luci (il gol spettacolare, al sette, contro il Milan) e ombre (l’espulsione ingenua di Empoli) e un avvio di stagione nel successivo campionato di Serie B non all’altezza delle aspettative. La piazza lo ha spesso criticato e bacchettato, ma con l’arrivo di D’Angelo in panchina è tutto cambiato: meno fronzoli e più sostanza, un contributo importante in fase propositiva e difensiva. Con Nagy accanto ha poi trovato un supporto fondamentale, diventando una guida vera e propria.
Stakanovista
Per il regista aquilotto, uno dei tre stakanovisti della squadra (insieme a Bertola e Mateju non ha perso neanche un minuto di gioco), quello in corso dovrà essere il campionato della consacrazione. Quello in cui tornare a spiccare il volo verso una Serie A solo assaggiata, ma non vissuta. Al momento, il valore sul mercato di Esposito è sui 4-5 milioni di euro, ma in casa Spezia si confida in un ulteriore aumento in ottica plusvalenza.