I tifosi: "D'Angelo ha cambiato la squadra. Meritavamo la vittoria"

Con la vittoria all’Arechi contro la Salernitana di Verde e Maggiore nella sfida che chiude la quinta giornata di B il Pisa si ritrova capolista a 11 punti e rovina in parte la festa della squadra Aquilotta, a ridosso con Brescia e Sud Tirol a quota 9 lunghezze. In casa Spezia, in ogni caso, si respira a pieni polmoni un clima di fiducia. Due vittorie e tre pareggi che valgono 9 punti, il Picco tornato un fortino e classifica di vetta anche se forse è troppo presto per sognare: «Vero, ma il buongiorno si vede dal mattino. Ora non gasiamoci ma la media è da promozione», queste le parole di un tifoso aquilotto intervenuto ai microfoni de Il Secolo XIX. Vola basso un altro sostenitore bianco, che pensa che è ancora prematuro dare un giudizio dopo cinque partite, anche se lo Spezia si è dimostrato una squadra tosta, sempre in partita, capace di ribaltare i risultati rispetto agli anni scorsi. Per un altro tifoso la partita con la Cremonese poteva essere vinta, soprattutto dopo quanto dimostrato nella ripresa. Un inizio decisamente incoraggiante: «Sono fiduciosa perché tattica e calciatori ci sono, il mister sa gestire bene il gruppo e trasmette sicurezza all’ambiente».

Per Angelo Massa «La speranza è che lo Spezia sia quello del secondo tempo di Cremona, allora ci sono i presupposti di una squadra che può dare soddisfazioni alla tifoseria».

Crede ciecamente in D’Angelo un altro supporter: «Ottimo inizio campionato, D’Angelo grandissimo allenatore dopo la salvezza dell’ anno scorso sta costruendo una squadra a sua immagine, grinta e cuore favorendo la partenza di giocatori con pretese economiche assurde. Ci darà grandi soddisfazioni». Fa nomi e cognomi entrando nel dettaglio un altro tifoso, perché la partita con la Cremonese ha confermato il giudizio sulla squadra: «Ha dimostrato carattere, solidità, grinta, unitamente a qualità in giocatori-chiave come Salvatore Esposito. La forza però, al di là dei singoli (come, ad esempio, Bertola) è l’unità di intenti, che traspare in ogni minuto della gara, anche, e soprattutto, nei momenti di difficoltà. A ciò si aggiunga la sagacia tecnica e tattica di D’Angelo, che sa leggere la partita e cambiare in corsa grazie ad una panchina composta da titolari a tutti gli effetti. Ora testa e cuore a domenica: arriva, dopo tanti anni, il derby con la Carrarese, ci vuole la vittoria per il primato in classifica in uno stadio che si preannuncia da tutto esaurito». È ottimista un altro tifoso, dopo le delusioni delle ultime stagioni: «Secondo me non soffriremo come l’anno scorso, la zona play off potrebbe non essere un miraggio. Dopo Semplici e Alvini finalmente un allenatore degno dello Spezia. Le partite spesso sono equilibrate e per vincerle o perderle basta un piccolo particolare, i goal su calcio piazzato forse non sono un caso e ad ogni modo nel gruppo ci sono diversi giocatori bravi nel gioco aereo. Peccato per gli infortuni di Elia e Sarr, due dei migliori in rosa».

D’angelo incoronato

Anche La Nazione ha chiesto il parere sullo Spezia ad alcuni tifosi, tutti molto fiduciosi nei confronti del mister: «D’Angelo ha creato un gruppo fortissimo. Domenica trasformiamo il ‘Picco’ in una bolgia per vincere il derby contro la Carrarese». Contento anche un altro sostenitore per la partita emozionante giocata dallo Spezia: «Gli Aquilotti sono davvero a nostra immagine e somiglianza, scendono in campo con quella grinta e determinazione che fa la differenza, non mollano mai fino all’ultimo secondo. Brucia un po’ non aver conquistato i tre punti, diciamo che in questa circostanza la fortuna non ha arriso ai bianchi, al contrario di quello che era accaduto contro il Cesena. Bertola il migliore tra i Aquilotti, sta avendo una crescita esponenziale incredibile, speriamo che rinnovi il contratto. Domenica prossima riunione collettiva al ‘Picco’ per vincere il derby, senza se e senza ma». Incalza anche l’ultimo tifoso, che sottolinea il grande momento di forma della squadra, straripante nella ripresa della partita contro la Cremonese: «Al di là del risultato, la prestazione dei bianchi è stata davvero soddisfacente, si vede la mano di mister D’Angelo, un autentico valore aggiunto, l’Omone è sempre più nei nostri cuori. Si avvicina il derby, molto sentito per noi tifosi di una certa età che abbiamo vissuto la sfida ligure-apuana ai tempi della Serie C, la bolgia del ‘Picco’ dovrà fare la differenza».

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