Nell’avvicinamento a Spezia-Carrarese di domenica prossima, La Nazione ha chiesto un parere a uno spezzino doc che decise un derby nel 1992. È Cristian Pepe, che al Picco siglò la rete del 2-0 chiudendo la pratica contro i marmiferi nella allora Serie C1. L’ex calciatore racconta la scelta di Onofri di gettarlo nella mischia al 95′, giusto in tempo per realizzare il raddoppio proprio sotto la Ferrovia: “Allora gli ultras erano in Curva Piscina, così dalla gioia ho fatto tutto il campo per andare da loro. Un’emozione incredibile, per uno spezzino fu come toccare il cielo con un dito“.
Il derby di oggi
Pepe ha poi parlato dello Spezia di quest’anno, dicendo che lo entusiasma molto perché è una squadra di carattere che non molla mai. E sulla partita di domenica al Picco non ha dubbi: “Non sarà facile, il derby è da sempre una partita a sé, non c’è una squadra favorita, vincerà chi avrà più fame e voglia di fare sua la partita. È chiaro che lo Spezia avrà il vantaggio del sostegno incessante e incondizionato di un pubblico incredibile, giocare con diecimila persone a favore, anche nei momenti di difficoltà, potrà fare la differenza a favore dei colori bianchi. Il Picco sarà, come sempre, la classica arma in più” conclude.
