Preparate le torri, scaldate le gambe: Sassuolo-Spezia può essere decisa dai duelli aerei. È una delle tante chiavi di lettura di una partita molto interessante, a tutti gli effetti un big match della prossima giornata di campionato, visto che la formazione di D’Angelo e quella di Grosso condividono un’interessante curiosità legata proprio ai colpi di testa.
Questione di… testa
Se da un lato infatti gli aquilotti sono la squadra che largamente è andata più a segno di testa (oltre che sui calci piazzati), il Sassuolo è invece molto abile a non incassare reti da questo fondamentale. Per i bianchi 10 gol su 11 sono arrivati da palla inattiva e le marcature aeree sono ben sei, almeno due in più rispetto a ogni altra formazione. Un lusso per chi fa della fisicità una delle armi migliori: lo sanno bene i centrali Hristov e Bertola, che con due gol a testa comandano il gruppo. A completare ci sono anche le segnature di Pio Esposito, che fra Pisa e Carrarese si è regalato due gioie. I neroverdi, però, sono particolarmente abili a contrastare il gioco avversario, tanto che insieme a Cosenza, Reggiana e Salernitana non hanno ancora incassato alcun gol di testa nelle prime sei uscite.
