La qualità dello Spezia sulle palle inattive non è seconda a nessuno, ma proprio letteralmente. La squadra di D’Angelo, come evidenzia oggi Il Secolo XIX, è davanti anche a tutte le formazioni di Serie A per reti realizzate da calcio da fermo. Qualcosa come il 73% di gol realizzati, una percentuale clamorosa e che nessuno si può permettere. Solo Gotti a Lecce fa segnare un 67%, poi la Fiorentina (57%).
Che freddezza
Cinque sigilli da azione d’angolo (in molti non ne hanno ancora realizzati, Sassuolo compreso), due dal dischetto. Ma anche tre incassati ancora con pallone fermo. D’Angelo ha puntato molto dall’estate su questo fondamentale, già utile nel finale della scorsa stagione: Bertola, Hristov, Pio Esposito, Di Serio e Reca sono abili colpito, con Mateju che resta dietro, Nagy ed Elia al limite dell’area. E molto fa il piede di S. Esposito, tornato a livelli incredibili. Un canovaccio che ha dato punti e classifica, oltre che coraggio, a una squadra ben assemblata e solida. Un fattore, che si chiama Spezia in questa Serie B.