Al Mapei per cullare un sogno e dimenticare i fantasmi. Lo Spezia ha saputo dimenticare in fretta la brutta esperienza dello scorso anno e oggi immagina un futuro migliore, guardando in alto. Gli aquilotti tornano in quel dolorosissimo stadio che ha visto sfuggire la Serie A nel nefasto spareggio con il Verona e che ha gettato bel baratro squadra e piazza.
Ma è tutto nuovo
Oggi, con appuntamento alle 15.00 e oltre 1.000 anime sugli spalti, c’è la possibilità di riaprire un discorso troppo frettolosamente archiviato contro una retrocessa dalla A che ha subito capito come affrontare la cadetteria e fra le favorite per un immediato ritorno fra i grandi. Non ingannino classifica e prestazioni, ricorda La Nazione, perché l’obiettivo di D’Angelo e dirigenza resta la salvezza, anche se la gente inizia a sognare. I bianchi arrivano alla gara da imbattuti e secondi in classifica solitari e con un punto di vantaggio. Dalla loro hanno una forza mentale enorme e una carica agonistica da vendere. Se arriverà un risultato utile si potrà alzare l’asticella delle ambizioni.