Riparte dal Mapei Stadium di Reggio Emilia la corsa dello Spezia, secondo in classifica a quota 12 proprio davanti alla squadra di Grosso. Morale simile per le due squadre: i bianchi hanno fatto il pieno di entusiasmo per aver battuto la Carrarese, i neroverdi hanno sbancato Lecce guadagnandosi gli ottavi di Coppa Italia. Gruppi quasi al completo: Hristov non è al top ma è comunque pronto, negli ospiti restano fuori praticamente soltanto Kouda e Aurelio. Per i padroni di casa, invece, out a lungo Lovato. Seguite con noi la partita.
Sassuolo 0-0 Spezia
Formazioni ufficiali
SASSUOLO (4-3-3): Moldovan; Paz (46′ Toljan), Romagna, Muharemovic, Doig; Iannoni, Boloca, Thorstvedt; Pierini (58′ Volpato), Mulattieri (58′ Russo), Laurienté.
SPEZIA (3-5-2): Gori; Mateju, Wiśniewski, Bertola; Vignali, Cassata (60′ Nagy), S. Esposito, Bandinelli, Reca; Di Serio, P. Esposito (60′ Soleri).
Arbitro: Piccinini di Forlì.
Tabellino
Marcatori:
Calci d’angolo: 3-3
Ammoniti: 11′ Paz; 32′ Bandinelli
Espulsi:
Recupero: 1′
Spettatori: 5.045
Cronaca del match
PRIMO TEMPO: la partita inizia con lo Spezia che tiene bene il campo ma in attacco non riesce a pungere, almeno fino al 14′ quando Di Serio, servito dal cross di Vignali, manda a lato della porta emiliana. Sempre con Di Serio lo Spezia nuovamente pericoloso al 23′: l’attaccante aquilotto viene servito da una verticalizzazione di Vignali e si trova a tu per tu con Moldovan, ma manda il pallone sull’esterno della rete. La prima vera azione del Sassuolo si registra al 28′: Paz ruba il pallone a Bandinelli ed entra in area di rigore, ma spedisce il pallone sull’esterno della rete. Al 37′ Gori blocca a terra un tiro non potente ma insidioso di Muharemovic da fuori area. Finisce 0-0 un primo tempo bloccato e con poche emozioni.
SECONDO TEMPO: lo Spezia inizia all’attacco il secondo tempo e subito mette i brividi alla difesa del Sassuolo. Salvatore Esposito al 3′ cerca il gol direttamente da calcio d’angolo, ma Moldovan è attento e respinge. Aquile ancora più pericolose al 53′, quando dialogano con un uno-due Pio Esposito e Di Serio, che conclude ma Moldovan allunga con un colpo di reni in calcio d’angolo.