È uno Spezia che fa innamorare. Luca D’Angelo, l’Omone ormai per tutti, è entrato a poco a poco nel cuore di una tifoseria e di una città, tanto da essere ormai di diritto nella top ten degli allenatori più amati della storia. Una crescita d’amore esponenziale verso di lui verso la squadra, verso quel tecnico che in meno di un anno solare ha completamente ribaltato le sorti del club. Un uomo vincente, che incarna un sentimento popolare.
Numeri da top
La Nazione ricorda i 34 punti conquistati in 25 partite dello scorso campionato, con otto vittorie, dieci pari e sette KO. Ma senza mai abbattersi, D’Angelo tenere la barra a dritta con l’unico obiettivo della salvezza. il rendimento è letteralmente decollato: dagli 0,76 punti di Alvini a 1,46, da play-off, fino ad arrivare agli 1,85 di oggi. I 13 punti inanellati, peraltro, sono arrivati anche contro corazzate come Pisa, Cremonese e Sassuolo, 12 risultati utili di fila in campionato. Non solo: contando solo l’anno solare 2024, lo Spezia ha totalizzato 40 punti, pari al Pisa e secondo solo alla Cremonese, finalista play-off. E ora questa squadra fa paura a tutti.
Amore sbocciato
E l’affetto della città è letteralmente decollato, in modo sincero e genuino. L’affinità è nata subito, anche a dispetto dei precedenti pisani. D’Angelo colpisce per la sua schiettezza, per l’assenza di presunzioni e per la giusta diplomaticità senza mai una parola fuori posto. E anche se non è un tipo da social, i tanti messaggi che gli arrivano non possono che fargli piacere.