Spezia unica squadra imbattuta in Serie B dopo il capitombolo del Pisa nel posticipo contro la neopromossa Juve Stabia, dopo 7 turni a 13 punti in perfetta media inglese a 3 punti dalla vetta. Anche se è prematuro, dopo appena sette giornate, parlare di obiettivi diversi dal mantenimento della categoria per la squadra allenata da Luca D’Angelo, un paragone con il cammino fatto dalle Aquile nelle prime sette della scorsa stagione può servire a inquadrare alcuni importanti fattori e altrettanto importanti differenze. Intanto, scrive Il Secolo XIX, l’imbattibilità: l’anno scorso già alla seconda giornata lo Spezia incassò un netto 3-0 a Catanzaro e dopo 7 turni i punti erano soltanto 3, con 5 gol fatti e 10 subiti.
Picco e rosa
E poi c’è il “fattore Picco”, rispetto all’avvio della scorsa stagione al Manuzzi. L’energia che dà la spinta alla squadra è sotto gli occhi di tutti, con il quinto tutto esaurito in fila in arrivo. Uno stadio rinnovato e ampliato dai nuovi lavori potrà essere un’ulteriore spinta per arrivare oltre l’obiettivo dichiarato della salvezza. Non solo, perché il quotidiano sottolinea anche quanto anche l’organico a disposizione di D’Angelo abbia cambi di assoluta qualità per la categoria, decisamente migliori rispetto all’anno scorso.
