“Dottor Jekyll e Mister Hyde, oppure Dottor Spezia e Mister Palermo“. Definisce così La Gazzetta Dello Sport le due personalità multiple dei liguri e dei siciliani un pezzo di approfondimento sul portale online, visto che le due squadre stanno ottenendo percorsi diversi ma comunque decisamente efficaci fra casa e trasferta. Secondo la rosa il lato in comune è molto simile: entrambe puntano alla Serie A e da parecchio non registrano una sconfitta. In più hanno un trend simile ma diverso.
Sentenza in casa
In particolare, c’è un D’Angelo che la A l’ha sfiorata col Pisa tre anni fa perdendo la finale col Monza e ora allo Spezia non lascia nulla al caso. Da quando è arrivato ha preso per mano la squadra prima conducendola a una salvezza diretta insperata e quindi è ripartito con serietà. Un cammino che più costante non si può, oltretutto da imbattuto: quattro pareggi in trasferta e la soddisfazione di aver fermato Pisa, Cremonese e Sassuolo, corazzate del campionato. E quello che spicca è soprattutto il cammino interno: al Picco le Aquile hanno imposto la loro legge, con 9 punti su 9 in cassa. Frosinone, Cesena e Carrarese lo sanno bene, soprattutto nei finali di partita. Dietro l’ottimo avvio, si legge, c’è la gran forma dei fratelli Esposito, ma anche un gruppo unito e compatto, Gori docet.
Animali da trasferta
Dall’altra parte ci sono i rosanero di Dionisi, a quota 11 ma con ben 5 partite giocate lontano da casa su 7. E curiosamente non era iniziata benissimo con le sconfitte di Brescia e Pisa, ma poi la macchina ha cominciato a ingranare: i colpacci a Cremona e a Bolzano fanno da contraltare ai risultati in casa, che sono solo pareggi. Se dovessero macinare vittorie anche al Barbera sarebbe una gran risalita. E intanto le 6 reti concesse sono il miglior score del campionato.
Proiezione
La rosea è sicura: il trend è giusto per entrambe. Lo Spezia sta procedendo a quasi 2 punti a partita di media, che se mantenuta fa 71. Un numero che sarebbe utile per la promozione diretta, che tre anni fa servì al Lecce per vincere il campionato. Per il Palermo c’è invece la variabile trasferta, ma anche qui la proiezione diventa decisamente di qualità, con 34 punti possibili fuori casa validi per il biglietto d’oro. Ma quanto è lunga la salita…