L’ex aquilotto Alessandro Cesarini, che ha deciso di tornare nel Golfo per indossare la maglia della Fezzanese in Serie D, ai microfoni de Il Secolo XIX ha parlato della sfida contro la Reggiana, essendo uno dei doppi ex della contesa. Cuore Spezia, l’attaccante ha subito spazio per il miglior ricordo in maglia bianca: “L’esordio in C2, vincemmo il campionato con D’Adderio e nella doppia finale play-off feci tripletta al Legnano fra trasferta e casa“.
Partita tosta
Con la Reggiana non è mai stata una partita come le altre e Cesarini ricorda le gare del 2011 vissute, con 1-1 e 2-0 per gli aquilotti al Picco, contro gli ex Saverino (che ha parlato in queste ore) e Guidetti (qui le sue parole). Anche lo stesso Cesarini rigiocò al Picco proprio con la maglia della Reggiana, ma in Coppa Italia, riscuotendo comunque gli applausi. Oggi l’avventura si chiama Fezzanese, ma un occhio allo Spezia è sempre di riguardo: “È una squadra solida, attrezzata, che rispecchia l’impronta di D’Angelo. Penso possa ambire almeno ai play-off” il suo pensiero. E sulla Reggiana: “Non sarà semplice batterla, gioca veloce e ha giocatori di talento come Portanova e Vergara. Forse è un po’ leggera in attacco, ma pericolosa se riparte“. Lo Spezia avrà dalla sua il fattore Picco: “Se continua un connubio così lo Spezia avrà una marcia in più. Ma anche i tifosi reggiani sono belli caldi, al pari degli spezzini“. conclude.