Anche se non è un derby vero e proprio ha lo stesso calore. Spezia-Reggiana è un appuntamento ad alta tensione emotiva e porta con sé sensazioni forti. La accesa rivalità fra le tifoseria, ricorda La Nazione, nasce nel 1981 in Serie C1, quando i granata in testa affrontarono uno Spezia sulla via della retrocessione, con tanta antipatia sugli spalti. Le cose peggiorarono nel 1988/’89 sempre in C1, quando ci si giocava la B: soprattutto al ritorno in Emilia ci furono gravissimi incidenti. A corredo, allora c’erano anche i gemellaggi dei reggiani con pisani e carraresi.
Tensione agonistica
Un match che così già di per sé si spiega da solo, con una cornica di un Picco vestito in abito elegante ancora una volta e un ambiente trascinante. I punti peseranno, inevitabilmente, con la squadra di D’Angelo che sta sognando dopo un momento decisamente importante di inizio stagione. E – scrive Il Secolo XIX – il tecnico degli aquilotti insegue quel tredicesimo risultato utile consecutivo nei due campionati che sarebbe storia.
