Gazzetta.it dedica oggi un focus ai fratelli Esposito, in particolare Sebastiano e Pio, oggi rispettivamente a Empoli e Spezia. Entrambi, oltre ad avere per adesso il vizio del gol facile, hanno la caratteristica comune di essere di proprietà dell’Inter. Tutti e due hanno caratteristiche importanti e si stanno affermando sul panorama italiano (e azzurro), ma il loro futuro potrebbe essere per certi versi differente.
Scenari
Sebastiano, infatti, vuole restare in A e giocare con continuità. L’Empoli gli ha offerto l’importante opportunità di giocare con una certa frequenza, dopo Bari e Sampdoria in B (dieci reti totali) è ora a quota due in massima categoria. Al momento, l’Inter ne sta osservando i progressi da lontano, ma le possibilità che tornino alla base non sembrano altissime con un contratto in scadenza 2026. Il DS Gemmi ha un riscatto abbordabile a 5 milioni senza recompra: il ragazzo vuole giocare ed essere protagonista. Discorso diverso, invece, per Pio: come si legge, i quattro gol in campionato e in Under 21 impongono attenzione. L’attaccante aquilotto ha scadenza 2027 e Pio potrebbe inserirsi in un reparto offensivo nerazzurro ormai non più giovanissimo se si contano i 32 anni di Taremi e i 35 di Arnautovic.
