Daniel Maldini è l’uomo del momento, non solo per il cognome che porta ma anche per la convocazione in Nazionale diventata realtà con tanto di esordio. Il figlio d’arte è oggi un po’ sulla bocca di tutti e La Gazzetta dello Sport ha chiesto un parere a diversi addetti ai lavori sul tema, compreso Leonardo Semplici, che allenò l’attaccante allo Spezia nello sfortunato anno della retrocessione. Ecco l’estratto.
Le parole di Semplici
Non lo conoscevo bene, ma emersero in fretta le sue qualità superiori. L’ho fatto giocare da attaccante esterno, a mio avviso il suo ruolo ideale. Purtroppo si infortunò e saltò la fase finale del campionato. Daniel ha grandi qualità umane e assoluti valori tecnici e atletici. È molto bravo nell’uno contro uno.