Con l’avvicinarsi della fine di ottobre potrebbero arrivare importanti novità sullo Spezia Calcio. Il Secolo XIX scrive che al termine di questo mese potrebbe arrivare a una definizione la trattativa perla cessione del club aquilotto, sorretta da un rigido patto di riservatezza. Gli avvocati stanno svolgendo diversi incontri per risolvere varie questioni.
Il punto
I protagonisti sono i Platek e la Brera Holdings, che ha reso pubblico un mese fa l’interessamento per un club di B, tanto da aver secondo indiscrezioni avviato anche una due diligence sulla società di Via Melara per studiarne i conti. A far scaldare la trattativa, però, non c’è solo Brera, che da sola non ha fatto breccia, ma l’ingresso nella contrattazione del fondo Capstone, per aggiungere ulteriore “peso” alle parti in causa. Secondo il quotidiano, parallelamente ci sarebbe anche un’alternativa che porta a un singolo soggetto e non un gruppo: un’opzione che potrebbe svilupparsi dopo un esito in un senso o nell’altro della due diligence. Il fondo americano potrebbe fare la differenza: i Platek lo conoscono, ma dovrà fare la differenza. Altrimenti finirà come con la Salernitana: Iervolino aspettò per un mese e mezzo l’inserimento di altri soggetti che dessero garanzie prima di chiudere con un nulla di fatto.
Una società con 1 dipendente e fatturato di 385.000 euro l’anno…