L’edizione odierna de La Gazzetta Dello Sport dedica un focus alla prima parte di campionato di Serie B, con tre squadre a fare da battistrada in classifica: Pisa, Spezia e Sassuolo. Una novità per le prime due, ma anche per tutte e tre se consideriamo che i neroverdi mancavano da tanto tempo in cadetteria. Mai i nerazzurri erano partiti così bene, nemmeno gli aquilotti: il quotidiano analizza tutti i dettagli delle tre formazioni. Nei toscani non si notano le assenze per infortunio di Esteves e Leris, mentre Lind, grande investimento dell’estate, ha portato in dote due gol. Hojholt, Arena, Tramoni e Morutan: non manca la fantasia nel miglior attacco del gruppo. I neroverdi sono invece la rosa più ricca del gruppo e la qualità si tocca con mano: dopo un fisiologico ambientamento ora il Sassuolo è partito e sta sfruttando le stelle Thorstvedt, Laurienté e soprattutto Berardi. Grosso sa come si vince la B e ha a disposizione una rosa al top: 4 vittorie nelle ultime 5 gare, 13 punti. E trovarlo davanti a tutti alla prossima pausa non sembra così impossibile.
E lo Spezia?
Sulle Aquile pesa una possibile cessione societaria, ma sul campo le voci non sembrano arrivare. Non c’è più da temere la retrocessione, qui si lotta per obiettivi importanti. Lo Spezia è l’unica squadra ancora imbattuta in B e vanta la miglior difesa. Magari D’Angelo non giocherà un calcio spettacolare, ma la squadra è pratica e solida, ha blindato la porta e segna sempre, soprattutto da calcio piazzato (13 su 14). Sarà il Bari venerdì a saggiare la consistenza dei bianchi: i Galletti non perdono da sette giornate, poi Brescia, Modena e Juve Stabia. Un mini-tour de force per capire le reali ambizioni.
