Ieri sera presso il Teatro Civico della Spezia, Gianfelice Facchetti ha portato in scena il monologo “Eravamo quasi in cielo” che racconta l’impresa dei Vigili del Fuoco che nel 1944 batterono il Grande Torino e diventarono campioni d’Italia. In un paese spaccato in due dallo sbarco degli Alleati, la formazione dei pompieri guidata da Ottavio Barbieri riuscì a disputare il torneo dell’Alta Italia, affrontando le trasferte a bordo di un autobotte modificato. Così fu, anche quel 16 luglio del 1944, quando sotto un sole cocente, ma soprattutto sotto le bombe, le Aquile riuscirono a raggiungere Milano e con un 2-1 a battere il Torino e a compiere quella storica impresa.
Presente lo Spezia
Al termine della rappresentazione con una sala piena e fra gli applausi, Gianfelice Facchetti ha voluto rivolgere un pensiero verso Michelangelo Orlandi, giovane tifoso aquilotto scomparso recentemente in un tragico incidente. Allo spettacolo era presente anche la formazione della Primavera guidata da Claudio Terzi e gli AD del club Andrea Gazzoli e Niccolò Peri. Con loro anche il Team Manager Ferretti.