Lo Spezia al centro di un paradosso. Lo scrive Il Secolo XIX oggi in edicola, evidenziando come le situazioni diametralmente opposte fra campo e questioni societarie siano due facce della stessa medaglia. Da un lato la squadra abbaglia per qualità di gioco e imbattibilità, mentre le trattative per un possibile passaggio di mano restano totalmente sotto traccia.
I Platek trattano
Il fatto che sia la Westchester (che detiene le quote di maggioranza dello Spezia) a occuparsi direttamente dagli States di una possibile vendita non aiuta a far arrivare notizie in Italia e anche l’ultima trattativa saltata definitivamente con Brera Holdings è rimasta focalizzata oltreoceano. Con il naufragare di questa possibilità, ora tutto resta fermo e in stand-by, mentre la squadra sul campo resta concentrata. La prossima visita del presidente Platek a dicembre potrebbe dire qualcosa di più.
Società in salute
E poi, si legge, c’è un altro piccolo paradosso: i Platek, se come sembra vogliono cedere, stanno comunque finanziando il restyling del Picco, onorando senza ritardi tutte le scadenze federali e non. E chissà che i risultati dal campo non possano far sbocciare altro.