Procedono a vele spiegate i lavori per la copertura della Curva Ferrovia. Archiviata la delicata messa in posa dell’arco, seguita da tanti tifosi dalla Curva Piscina, ora nel cantiere ci si sta occupando delle operazioni di montaggio accessorie. Restano da completare – come descrive Il Secolo XIX – le strutture secondarie che si appoggeranno sulle colonne esterne alla curva e all’arco. In più, si sta lavorando anche agli “arcarecci”, ovvero le travi che formeranno la volta della copertura su cui apporre la vera e propria tettoia. Si tratterà di un pannello di circa 2.600 metri quadrati di superficie.
Maxi schermo
Ad ora, come abbiamo documentato, in Ferrovia si è montato il supporto per il maxischermo a led, con una sorta di passerella metallica sospesa che rimarrà in uso anche dopo il completamento della copertura. Operazioni coordinate, dunque, che rispettano pienamente il cronoprogramma ma comunque complesse. Completata l’installazione dell’arco, ora si procederà con la fase di smontaggio delle gru così da liberare entro una decina di giorni il cantiere e riaprire Via dei Pioppi, al momento chiusa.
Quanto lavoro
Per completare l’arco, l’operazione naturalmente più complessa, si sono impiegate circa 7.000 ore di lavoro in officina, che hanno impegnato 10 operai e tecnici per più di due mesi, nel pre-assemblaggio in officina prima e in zincheria poi. Rispetto al progetto originale, si legge, la lunghezza complessiva dell’arco si è modificata soltanto di 5 millimetri nonostante la lunghezza complessiva di 102 metri, con grandissima precisione delle ditte realizzatrici. Nelle operazioni ancora da completare resta il rafforzamento delle basi relative alle 14 colonne portanti a terra, mentre entro l’8 dicembre si procederà al montaggio dell’intera tettoia. Infine, resteranno da effettuare i collegamenti elettrici dentro e fuori dalla Curva Ferrovia, ultimando anche la ristrutturazione e il bar interno. Superati i vari collaudi, sarà tutto pronto per l’ok da parte della commissione per i locali di pubblico spettacolo e gli altri organi di vigilanza. Tutto procede spedito, quindi, con l’obiettivo di riavere il Picco finalmente pronto per il 26 dicembre in occasione di Spezia-Mantova.