L’edizione odierna de La Gazzetta Dello Sport scatta una fotografia della Serie B che si prepara al rush finale del girone di andata. Pippo Inzaghi continua a guardare tutti dall’alto in basso con il suo Pisa, un cammino da record. I nerazzurri vanno forte, il tecnico sbuffa e gonfia le guance, accompagnato dall’entusiasmo dell’Arena Garibaldi. Da domani c’è però da tornare sulla terra, per difendere il primato dalle inseguitrici.
Trio da record
Con Sassuolo e Spezia là davanti le tre squadre stanno facendo il vuoto: 85 punti complessivi (record), con prerogative personali. Pisa entusiasmo ed energia, neroverdi con gran tasso tecnico e un Grosso top per la categoria, per le Aquile “cingoli e muscoli, solidità e ottima difesa. Non prende gol e trova quasi sempre il modo di farne uno“. La rosea sottolinea: “Banale? Mica tanto,
anche perché non è semplice portare risultati quando le voci di cambio di proprietà si rincorrono senza sosta (ma con tanto fumo). Anche qui il merito va a un tecnico come Luca D’Angelo, al quale in città vorrebbero fare una statua, un po’ come avrebbero voluto fare un paio d’anni fa a Pisa“. Tutti a braccetto, ben legati: Inzaghi e D’Angelo con connessione Pisa, l’Omone stesso e Grosso dalla città di Pescara, il neroverde e Inzaghi dal titolo del 2006. Con il sogno di far saltare i play-off, pur difficile. Ma i casi sono due: o davanti rallentano o dietro iniziano a correre forte. Da qui a Santo Stefano chiuderà l’andata e poi si aprirà il mercato: Cremonese, Palermo, Sampdoria sono le osservate speciali. Forse con l’anno nuovo sapremo di più.