Palermo-Spezia vale la quindicesima giornata di Serie B al Barbera fra una formazione in crisi e una che sta invece volando in classifica. Dionisi perde Pierozzi e Saric, mentre negli aquilotti rientra Bandinelli e si ferma Kouda, ai box per infortunio. Seguite con noi la partita. 

Palermo 2-0 Spezia

Formazioni ufficiali

PALERMO (4-3-3): Desplanches; Diakité, Baniya, Nikolaou, Ceccaroni; Segre, Ranocchia (87′ Gomes), Verre (61′ Vasic); Insigne (72′ Di Mariano), Henry (46′ Le Douaron), Di Francesco (61′ Lund).

SPEZIA (3-5-2): Gori; Wiśniewski, Hristov, Mateju (62′ Bandinelli); Vignali (25′ Bertola), Nagy (71′ Candelari), S. Esposito, Cassata (62′ Reca), Elia; Soleri (71′ DI Serio), P. Esposito.

Arbitro: Prontera di Bologna.

Tabellino

Marcatori: 34′ Baniya; 65′ aut. Wisniewski

Calci d’angolo: 6-5

Ammoniti: 13′ Henry; 16′ Cassata; 26′ Ceccaroni; 41′ Ranocchia; 45+2′ Hristov; 46′ Di Francesco; 46′ Mateju

Espulsi: –

Recupero: 3′-5′

Spettatori: 18.032, di cui 241 ospiti.

Cronaca del match

PRIMO TEMPO: il primo brivido del match è del Palermo, che costringe Gori a due parate già decisive: al 5′ minuto para in corner un tiro di Verre e poi sul calcio d’angolo susseguente ne para un altro di Ceccaroni, rifugiandosi ancora in corner. Al 18′ il Palermo si divora il gol dell’1-0 con Henry il cui tap-in su un’altra clamorosa parata di Gori su tiro di Di Francesco viene deviato in calcio d’angolo da Vignali. Sul susseguente corner ancora Gori decisivo sul colpo di testa di Henry. Sul cambio di fronte al 21′ Elia manda a lato un piattone destro rasoterra. Lo Spezia nel frattempo perde Vignali per un infortunio muscolare e al 28′ i rosanero si fanno vedere con un tiro centrale di Henry. Gori si dimostra ancora decisivo e al 32′ salva ancora le Aquile sul tiro all’incrocio di Verre. Il Palermo passa in vantaggio al 34′ quando, sugli sviluppi dell’ennesimo corner Baniya di testa riesce a girare in porta anticipando Gori sul primo palo. Nei 10 minuti finali più recupero il ritmo si abbassa e all’intervallo è 1-0.

SECONDO TEMPO: la ripresa inizia con la marca dello Spezia: al 50′ dialogo tra i fratelli Esposito al limite dell’area, e Pio conclude poco alto sopra la traversa. Poi al 55′ e al 58′, prima con Pio Esposito che spedisce sopra la porta su cross di Wisniewski, poi Soleri che colpisce l’esterno della rete. Ma i rosanero tornano pericolosi al 64′, su punizione dal limite Baniya da solo salta di testa, la difesa aquilotta si salva in corner. Sul calcio d’angolo però arriva il raddoppio del Palermo, con una sfortunata deviazione di Wisniewski che batte Gori. Lo Spezia prova ad accorciare le distanze ma Di Serio al 78′ calcia la terra. L’arbitro fischia dapprima un calcio di rigore perché vede un contatto con Vasic, ma dopo un check del VAR lo cancella. Le Aquile ci provano ancora all’85’ con Pio Esposito che sfrutta di testa un cross di Candelari, ma il colpo finisce alto. Nel recupero Lund sfiora il 3-0 con una rasoiata bloccata da Gori. Finisce 2-0.