L’edizione odierna di Repubblica analizza la prestazione dello Spezia al Barbera, che chiude la striscia utile di 14 partite, subendo due gol da palla inattiva in un vero e proprio inedito. Il risultato, scrive il quotidiano, condanna forse oltre i demeriti la squadra di D’Angelo che ha comunque provato a ritirarsi su soprattutto a inizio ripresa.
Testa alla prossima
Ora serve ripartire subito con il Cittadella, perché la classifica resta lo stesso ottima. I nove tiri in porta a uno certificano la superiorità degli uomini di Dionisi, che legittimano la vittoria e prevalgono anche a livello di condizione e di convinzione. E così arriva lo stop, ma senza fare drammi.
D’ANGELO: “MERITI AL PALERMO, HA AVUTO UNO SPIRITO MIGLIORE DI NOI”
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