Il Gruppo Bullone chiaro: “Vietare Samp-Spezia un’offesa alla città”

In merito al divieto di trasferta emanato dal Prefetto di Genova, ha preso posizione anche il Gruppo Bullone. Uno dei collettivi più caldi del tifo spezzino ha espresso attraverso i propri canali un pensiero chiaro in merito alla decisione di non accogliere i sostenitori aquilotti per la sfida contro i blucerchiati al Ferraris, parlando di “un’offesa a una città intera“. Allo stesso modo, i tifosi auspicano una azione forte da parte dello Spezia e della politica al fine di tornare indietro nella decisione.

Il comunicato

Ecco i passaggi salienti: “Il provvedimento emesso dal Prefetto di Genova è un’offesa a una città intera e, come tale, va contestato a tutti i livelli. Una misura fuori luogo, senza presupposti, che lascia sconcerto e rabbia. Chi la definisce sproporzionata dovrebbe spiegare rispetto a che cosa. Se non esistono i presupposti, la misura é semplicemente infondata. Il tempo stringe, basta con dichiarazioni di circostanza, auspichiamo azioni formali da parte dello Spezia Calcio e iniziative politiche istituzionali atte a rigettare il provvedimento prefettizio. Che sia un decreto cautelare o una sospensiva al Tar non sta a noi deciderlo, che sia un confronto istituzionale con il prefetto Toracco tanto meno, di certo il danno arrecato è evidente.
Sta a dirigenti e politici dimostrare la gravità del danno e l’irreparabilità dello stesso. Le istituzioni vanno rispettate, le autorità pure, ma come è possibile quando le stesse si rendono irrispettose e ostili verso una città intera? Vogliamo ancora pensare che ci sia buon senso per rimodulare la decisione adottata“.

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