Una richiesta inoltrata, un ‘no’ confermato: è successo tutto nella firma che Giuseppe Caruso della Prima Sezione del TAR genovese ha bocciato ulteriormente la trasferta nel capoluogo dei tifosi spezzini. L’udienza per la trattazione collegiale sarà in aula il 10 gennaio, ma i tifosi e gli avvocati hanno già ritirato tutto quanto, non serve più. Le motivazioni, raccontate ieri, parlano chiaro: prevale la tutela dell’ordine pubblico.
Parla l’avvocato
Il Secolo XIX ha chiesto un parere a freddo all’avvocato Pier Giorgio Leoni, che ha curato il ricorso e che non si dice del tutto sorpreso: “Ci voleva più coraggio da parte del TAR per accogliere la richiesta, c’è una rivalità fra le tifoserie risalente al 2023 proprio a Genova. Si è ritenuto altamente probabile che l’incontro in oggetto potesse essere l’occasione di analoghe turbative per la sicurezza” spiega. Nemmeno i precedenti di Como-Parma e di Juventus-Napoli in questo senso hanno fatto scuola: “Sono curioso di capire cosa accadrà al ritorno – dice ancora Leoni – perché in egual misura non so come i tifosi sampdoriano potrebbero venire al Picco“. Lo scopriremo presto.

Meglio che stiano a casa per loro
Ho già scritto il mio pensiero…..se c’era pericolo a Genova perché non può esserci a Spezia ….quindi tifosi sampdoriani a CASA.
L’Italia è un paese governato dai Tar.