L’anno scorso è stato avversario (indigesto) al Cittadella, ora tornerà a sfidare lo Spezia con la maglia del Catanzaro. Filippo Pittarello alla fine ha scelto i giallorossi nonostante una lunga trattativa a gennaio 2024 che lo aveva visto più volte vicino alla maglia bianca. E per un periodo – ricorda Il Secolo XIX – fu quasi aquilotto: il DS Melissano mise sul piatto 300.000 euro con bonus a salire e stipendio raddoppiato, trovando il no del DG Marchetti. In estate le parti si riavvicinano, con la stessa offerta presentata e la volontà del calciatore di partire, ma anche qui tutto si arena per i pochi margini di manovra imposti dai Platek. Così è subentrato il Catanzaro, praticamente alle stesse cifre.
Annata difficile
Ma a guardare il momento, la storia è cambiata. Pittarello è entrato in un tunnel da cui non sembra uscire: 518 minuti e nessun gol, soltanto qualche tiro e quattro presenze da titolare. È quasi scomparso dai radar con un attacco come Biasci-Iemmello, Caserta sta provando a crederci. Oggi partirà ancora dalla panchina, contro la squadra che lo ha seguito a più riprese.