Intervistato da La Gazzetta Dello Sport, l’allenatore Beppe Iachini ha parlato del campionato di Serie B e delle sue sensazioni sul torneo. 354 panchine in B e 4 promozioni in A, ma raramente si è vista una supremazia così forte delle prime tre: “Sono fortissime, la partenza lanciata ha fornito certezze e identità, oltre alle grandi qualità tecniche. Qualcuno ha perso subito terreno cambiando allenatori e moduli. A parte la Cremonese vedo poche alternative” spiega. C’è anche l’eventualità che i play-off saltino: “Dipende come si supereranno i momenti difficili, che ci sono sempre. Con il mio Piacenza nel 2007 arrivammo quarti a -10 e saltarono“.
Equilibrio
Quindi, Iachini parla delle delusioni Palermo e Sampdoria, ma con i play-off e play-out potrebbe succedere di tutto e anche in coda è tutto aperto: “Le ultime hanno fatto vittorie importanti, i giochi sono aperti per tutti“. E poi le neopromosse, che si basano sulla continuità e l’entusiasmo: “Juve Stabia e Carrarese le sorprese, stanno facendo percorsi eccezionali. A livello di allenatori dico Possanzini, che guida una bellissima realtà“. E poi, ovviamente i giovani: “Shpendi mi ricorda Schwoch, Pio Esposito e Adorante sono ottimi attaccanti” chiosa.