L’edizione odierna de La Gazzetta Dello Sport analizza il girone di andata appena concluso, ripartendo dalle tre formazioni di testa: Sassuolo, Pisa e Spezia in questo ordine hanno totalizzato 121 punti in tre. In generale si vince meno fuori casa (solo 26%), si pareggia di più (35%) e in casa ci sono stati solo 75 successi, 6 più dell’anno scorso. La media di 1,20 gol a partita è in linea, mentre altri dati premiano questa o quella formazione.
Top & flop
Il trio di testa si è staccato dal gruppo: la rosea definisce dominatori i tre club davanti a tutti. I 121 punti complessivi sono un record assoluto e il loro obiettivo è evitare la disputa dei play-off, portando il distacco sulla quarta ad almeno 14 punti (oggi 9). Molto difficile, ma per quanto fatto vedere lo meriterebbero. Sarebbe clamoroso finire a 240 punti totali, ma non ci sono motivi per pensare a una flessione. Alla domanda su chi possa avvicinarsi è difficile rispondere, viste le tante delusioni: Sampdoria, Salernitana, Frosinone, Palermo, Brescia. Solo la Cremonese, pur non dando continuità, sembra in grado di reggere. Fra le sorprese ci sono sicuramente le neopromosse: 100 punti in 4 e tutte più vicine ai play-off che alla zona rossa.
I tecnici
Al comando delle primissime ci sono due campioni del mondo e un veterano. Grosso e Inzaghi sono alla prima esperienza con Sassuolo e Pisa, D’Angelo è invece alla seconda stagione alla guida dello Spezia. I primi due hanno dalla loro di aver già vinto la B e inseguono il bis. 11 i cambi di allenatore fin qui, per otto formazioni. E a dispetto del non essere un novellino, scrive la rosea, uno di quelli che sta interessando di più è proprio D’Angelo dello Spezia.
Che talenti
In B conta tanto far giocare i giovani, anche per i contributi che la Lega elargisce e che sopperiscono alle carenze dei diritti TV. Così emergono nomi interessanti anche in ottica futura: Shpendi del Cesena e Pio Esposito sono i due giovani più quotati, ma fra i nomi del quotidiano c’è anche quel Bertola che al momento sembra destinato a partire ben presto. Siamo solo a metà strada, la B si preannuncia spettacolare nel girone di ritorno.
